Monitoraggio strutturale

La tempestiva identificazione del danno è critica al fine di assicurare l’esercizio in sicurezza di ponti e, più in generale, strutture e infrastrutture civili, anche attraverso l’invio di allarmi. Inoltre, il monitoraggio strutturale può fornire informazioni rilevanti per la gestione e manutenzione strutturale.


Monitoraggio strutturale

Gli approcci al monitoraggio strutturale possono essere classificati in due categorie principali: metodi globali e metodi locali. I primi possono essere applicati quando il danno non si è ancora verificato: in tal caso esso può essere identificato a partire dalle variazioni della risposta strutturale, osservata in continuo, rispetto allo stato di riferimento all’avvio del monitoraggio. Le tecniche di monitoraggio strutturale basato sulle vibrazioni ricadono in questa prima categoria. I metodi locali di monitoraggio strutturale, al contrario, presuppongono che il danno sia stato già identificato, limitandosi a seguirne l’evoluzione nel tempo. Esempi applicativi sono il monitoraggio dell’ampiezza delle fessure o del degrado da corrosione. Indipendentemente dal metodo applicato, tuttavia, variabili ambientali e/o operative possono influenzare l’affidabilità dei risultati del monitoraggio.

Nel corso degli anni S2X ha sviluppato algoritmi e software di elaborazione proprietari ed oggi offre soluzioni avanzate per il monitoraggio strutturale basato sull’analisi dell’evoluzione nel tempo dei parametri modali della struttura stimati da misure della risposta vibratoria nelle condizioni di esercizio. In particolare, gli innovativi algoritmi e software S2X per l’identificazione e il monitoraggio automatici dei parametri modali, e quelli per la compensazione dell’influenza di variabili ambientali e/o operative, rendono i nostri sistemi di monitoraggio basati sulle vibrazioni efficienti ed affidabili, completamente personalizzabili in base alle esigenze dell’utente, e con minime necessità di sorveglianza.

S2X sviluppa anche sistemi di monitoraggio strutturale locali per specifiche applicazioni. Essi integrano differenti tipologie di sensori e procedure per la compensazione degli effetti ambientali.

Metodi locali e globali di monitoraggio strutturale possono anche essere combinati in un unico sistema, se necessario.

Opportunamente progettati, i sistemi di monitoraggio possono essere applicati a una varietà di strutture civili, tra cui:

  • Ponti
  • Edifici
  • Ospedali
  • Strutture storiche e/o monumentali
  • Strutture speciali (serbatoi, turbine eoliche, dighe, stadi, muri…).


SOLUZIONI: S2-FFT, S2DDA

PROGETTI: READINESS, Stazione metropolitana Napoli, Test Tavola Vibrante, Strit (PON “Strit Project”).


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